ECRI, USIC: “RISPOSTA GAMBINO FA CHIAREZZA SU ACCUSE A FORZE POLIZIA ITALIANE”
L’Unione SindacaleItaliana Carabinieri (USIC), ringrazia per la risposta al nostro comunicato, che volentieri pubblichiamo, da parte del professor Alberto Gambino, membro italiano dell’ECRI, il Consiglio d’Europa che ha stilato un rapporto secondo il quale le forze di polizia italiane sarebbero razziste. Siamo lieti della risposta perché aiuta a fare chiarezza sulle accuse mosse al nostro Paese e soprattutto a chi, ogni giorno, si occupa della sicurezza dei cittadini. Gambino, infatti, avendo noi chiesto la sua posizione, prende le distanze ‘da quella parte del Rapporto, redatto da due commissari della Bulgaria e della Romania (non potendo io, in quanto italiano partecipare alle sua stesura), da Voi giustamente stigmatizzata’. In una nota stampa spiega che ‘la Raccomandazione rivolta al Governo italiano di commissionare uno studio indipendente su eventuali pratiche di profilazione razziale da parte delle forze dell’ordine non deriva da alcuna constatazione che ciò effettivamente si verifichi in Italia ma piuttosto è indicato dai due Commissari (rumeno e bulgara, ndr) che hanno redatto il Rapporto proprio come lo strumento più adatto a valutare l’attendibilità delle singole testimonianze, che hanno raccolto durante la loro visita in Italia, testimonianze peraltro discutibili in quanto riconducibili agli stessi soggetti interessati da fermi di polizia’. Usic é dunque lieta di apprendere, da fonte così autorevole, che le accuse mosse alle forze di polizia italiane sono davvero discutibili. Finalmente é stata fatta luce sulla versione infamante del rapporto e ci auguriamo che i prossimi vengano redatti tenendo conto, con obiettività, di tutti i fattori che descrivono correttamente l’operato dei nostri colleghi”. Così, in una nota, Antonio Tarallo, Segretario Generale dell’Unione Sindacale Italiana Carabinieri (USIC).