CUCCHI, USIC: “SE SORELLA HA QUALCOSA DA ECCEPIRE LO FACCIA ATTRAVERSO LA LEGGE”
"CUCCHI, USIC:SE SORELLA HA QUALCOSA DA ECCEPIRE LO FACCIA ATTRAVERSO LA LEGGE”
"Durante un servizio sul caso Cucchi, andato in onda nella puntata de Le Iene del 17 novembre 2023, dalla Senatrice Ilaria Cucchi é stata citata la nostra associazione sindacale, presumibilmente rea di avere tra i dirigenti il Maresciallo Mandolini. Ebbene, non vediamo quale sia il reato o l’omissione legislativa che per una Senatrice dello Stato stiamo compiendo. Riteniamo che in uno stato di diritto, la prescrizione (parliamo di quella intervenuta nel giudizio di rinvio) non da seguito ai procedimenti penali precedenti (già annullati dalla Cassazione per violazione di legge), così come nella medesima situazione e per lo stesso caso (Cucchi), la prescrizione ha messo fine al procedimento penale contro i medici dell’Ospedale Pertini, (che peraltro aveva concordato un legittimo e lauto rimborso in sede civile alla famiglia Cucchi e di cui non ha ricevuto restituzione proprio perché concordato prima della sentenza di prescrizione). Ci risulta che anche i medici (condannati con reato prescritto) stiano continuando la loro attività, così come ne ha diritto lo stesso Mandolini. Da oggi sarà cura del Sindacato, nelle opportune sedi, tutelare il Maresciallo Mandolini. Ricordiamo, inoltre, alla signora Cucchi, che da Senatrice dovrebbe conoscere il principio ne bis in idem (nessuno può essere punito due volte per la stessa cosa). Quindi, essendo Mandolini già stato sospeso cautelativamente dal servizio, seguendo il dettato dell’art. 1393 del Codice Ordinamento Militare, non può incorrere nel provvedimento richiesto dalla senatrice. Auspichiamo che la senatrice, dall’alto del Suo prestigioso incarico di rappresentante del popolo, eviti il proliferare di una gogna mediatica che viene alimentata attraverso commenti ed interviste che diffondono solo odio verso tutti i rappresentanti in divisa e i loro familiari. Se ha qualcosa da eccepire lo faccia secondo le leggi e secondo le mansioni di Senatrice dello Stato Italiano”. Lo dichiara, in una nota, Antonio Tarallo, Segretario Nazionale dell’Unione Sindacale Italiana Carabinieri (USIC)."