USIC Informa

USIC INFORMA 56

Il Segretario Generale Antonio Tarallo in questo video vi informa sui seguenti argomenti:

> > Stato sulla situazione contrattuale triennio 2022/2024

> > CONTESTATE FASI CONTRATTUALI

PROPOSTE CONTRATTUALI |

 

 

Salve a tutti, eccoci qua, di nuovo insieme, per rendervi partecipi di quello che sta realmente accadendo durante queste contestate fasi contrattuali. L'altro giorno c'è stata un'altra riunione. La prossima sarà l'undici luglio e io mi limiterò a rappresentare quello che noi come Unione Sindacale abbiamo portato avanti, o stiamo portando avanti, perché per quando mi riguarda la fase contrattuale non è solo parte economica ma è anche cercare di rivedere quelle norme anche talvolta a costo zero relative ai diritti del personale, che molte volte vengono disattese, voi per esigenze di servizio, voi per tanti altri motivi o per incapacità di comando, perché no? Perché no? Prima però, permettetemi di fare una piccola deviazione. Allora ho visto un video e mi è molto dispiaciuto perché è pieno di offese non solo dirette al sottoscritto ma anche dirette ad altri sindacati, anche dirette al personale della funzione pubblica che fa il proprio lavoro, offese gratuite senza neanche un senso per certi versi. Allora io non replico alle offese perché replicare alle offese significa mettersi sullo stesso piano della persona che le fa le offese e in questo caso mi riferisco a Vincenzo Romeo, il segretario di un sindacato, PSC se non mi sbaglio, del quale ho capito come mai, dopo questo video, guardate mi si è illuminato tutto, ed ho capito che il motivo per cui, quando è stato delegato cocer, non è stato mai votato dalla sua categoria per partecipare agli incontri contrattuali, quindi uno che afferma di essere un massimo esperto e poi non ha mai partecipato a un incontro contrattuale se non ascoltare quello che gli dicevano gli altri che partecipavano anche per conto suo, bene, non è preoccupante la situazione. Per fortuna invece che ce ne sono altri che non si sentono già preparati, altri sindacati che stanno imparando, altri come il mio che stanno cercando le soluzioni migliori in un contratto che è veramente povero di risorse, ancorché ce ne siano di più della volta scorsa, ma è pur sempre povero. Voglio aggiungere un'altra cosa. Vincenzo Romeo ha citato le tabelle del sim che erano sbagliate. Ecco, lì si capisce la sua ignoranza in materia e se lui come afferma ha dei tecnici si capisce anche l'ignoranza in materia dei suoi tecnici. Quelle tabelle sono esattissime, ma sono esatte, non le ho fatte io, quindi potrei parlarne male anche io, ma si deve dare sempre a Cesare quel che dicese. Quelle tabelle sono fatte bene perché sono sviluppate in base a quella proposta contrattuale. Questo bisogna spiegarlo a Vincenzo Romeo. Sono fatte in base a quella proposta contrattuale che normalmente quando ti vengono a dire che l'80 per cento delle risorse va destinato sulle indennità fisse è normale che la maggior parte venga sviluppato sul parametro e una piccola percentuale sull'indennità pensionabile. Quindi quelle tabelle sono esatte oggi, ma magari domani con le proposte dei sindacati, con le nuove idee che verranno potrà cambiare la percentuale di attribuzione sul punto parametrale ed è per questo che cambierà l'importo fisso, non perché le tabelle sono sbagliate. Lo volevo dire perché io mi  voglio invece complimentare con chi le ha fatte, le ha fatte bene. E non siamo noi, quindi come vedete dare a Cesare quel che di Cesare le paga sempre positivamente. A Vincenzo Romero vorrei chiedere un'ultima cosa. Tu hai fatto per 12 anni il cocer e forse in 12 anni avrai lavorato qualche giorno in estate. Come farai? Come mai? Hai deciso, così si dice in giro, di non voler prendere il distacco sindacale ma ti accontenterai dei soli nuovi permessi al mese. Forse perché c'è quell'alloggio di fronte mare, se non sei disposto a fare una guerra, una guerra di dignità, di identità per un tuo diritto non sarei manco capace di farla per gli altri. E quando noi abbiamo contattato anche assieme per vedere se c'erano le condizioni comuni, per poter fare un lavoro di insieme, un qualcosa di importante per far capire la nostra forza, la nostra unità, di certo non abbiamo contattato te Vincenzo Romero perché noi con te non parliamo, non ci parla nessuno. Non so se parlano con te i tuoi iscritti visto che a flotte ti stanno abbandonando, specialmente in Emilia Romagna, in Toscana, in Veneto, vi stanno abbandonando a flotte, probabilmente perché non date le risposte giuste. Io mi sono interfacciato con il tuo segretario aggiunto, che è una persona che stimo, che è educata e della quale non capisco come fa a stare insieme agli altri, come fa a condividere, a condividere un percorso insieme a te, un percorso totalitaristico. Io sono il capo, io decido e si fa quello che dico io. Quindi dopo un dato il collega che mi ha risposto è stato molto educato e ci ha detto anche che nelle prossime scelte da fare probabilmente avrebbero  partecipato. Tu hai detto di no, benissimo, non c'è nessun problema, noi possiamo fare a meno di voi, il problema è voi e se voi potete fare a meno di noi. Chiuso, proposte contrattuali. Sono stato accusato che in questa moria di soldi, Lusik ha fatto delle proposte contrattuali. Beh, li si capisce, la sua ignoranza in materia. La maggior parte delle proposte contrattuali che io ho fatto, a parte che la maggior parte sono quasi a costo zero o a costo zero, tipo l'estensione del DPR 422 del 77 che non è altro che estendere un articolo che è già previsto per i sindacati di polizia in modo che i carabinieri, se fanno mille ore di straordinario, li dovranno essere remunerati mille ore di straordinario. Quindi non ha un costo nel contratto di lavoro, magari comporterà un'organizzazione diversa nella distribuzione delle ore, quindi costo zero. Come per lo straordinario ho chiesto il raddoppio dell'importo riducendo il monte ore, anche questo è a costo zero, perché i bilanci del ministro degli interni, gli stanziamenti, vengono stanziati con risorse a parte. Ho parlato di riposo settimanale, anche lì a costo zero. Perché oggi è regolato da una circolare e quindi una circolare che un comandante di stazione può tranquillamente disattendere, un comandante di reparto. Contrattualmente parlando, visto che è l'unico, è l'unica materia certa che noi possiamo discutere a livello areale, a livello decentrato, a livello di contrattazione tra virgolette di secondo livello, allora è importante inserirla, se ci riusciamo, nel contratto di lavoro, dove in questo noi chiediamo di regolamentarlo e di mettere dei paletti a quelle che oggi sono delle interpretazioni, delle interpretazioni assurde. E là dove poi il riposo, così come è prevista per il riposo, l'indennità di compensazione, estenderla, estenderla ad altre tipologie di situazioni. Oggi l'arma per l'indennità di compensazione spende un milione di euro, la finanza ne spende due, quindi abbiamo dei soldini da poter spendere. Quindi questo per farvi capire. Indennità a controllo del territorio. Avevamo detto, nel precedente contratto, che questa indennità che nasceva doveva essere poi migliorata e implementata. Chiediamo di continuare quel percorso. Ma non ci vogliono molti milioni, perché la maggior parte le abbiamo già messi nel precedente contratto, ovvero 16 milioni di euro. Vado avanti. Internità estera. È un'internità che riguarda una ventina di persone. L'abbiamo fatto per Campione d'Italia quattro anni fa. Chiediamo di farla anche adesso per altri centri che si trovano, diciamo così, in condizioni simili, ma costano assendo centomila euro. Quindi non ha un costo, quando vediamo che il costo finale della somma stanziata è di un miliardo e mezzo. Cento, duocentomila euro. Non sono che una goccia nel mare. Vado avanti. Abbiamo chiesto quattro milioni di euro, che poi possono essere anche estrapolati da 2026, dalle risorse che andranno esclusivamente sulla specificità e quindi sulle accessorie nel 2026. Quattro milioni di euro per riconoscere l'indennità di comando a tutti coloro che non la percepiscono e che sono, tra virgolette, possessori di memoriale. Oggi è paradossale, i comandanti di stazione la prendono, i comandanti di radio mobile no, i comandanti di nucleo operativo no, i comandanti di compagnia no, i comandanti di tenenza si, cioè bisogna regolamentare. Quattro milioni, perché la maggior parte li abbiamo già inseriti nel precedente contratto. Indennità ai referenti informatici. Quanti sono? Un migliaio? Non lo so. Ma quando sono a doppio incarico, dato che il comando generale non vuole, non si tiene di darlo come incarico esclusivo, allora è giusto che se tu mi paghi per svolgere due incarichi, allora mi devi pagare anche qua. Si potrebbe fare anche col premio di produzione. Però la proviamo a chiedere. Magari ci diranno di no, ma i costi veramente sono minimi, perché poi dipende da come vengono impiegati. Vado avanti. Articolo 12 DPR 164-2002 sarebbe il trattamento di alta montagna che oggi percepiscono solo i forestali. Quindi, faccio l'esempio, se in una stazione di alta montagna ci sono carabinieri e carabinieri forestali, questi a determinate condizioni percepiscono un'indennità. Chiedo l'estensione oppure aboliamo ai forestali, cioè trovare un modo per omogenizzare il tutto. Quindi, come vedete, non si sta parlando di chissà cosa. L'estensione dell'ape social e carabinieri, rivedere le licenze straordinarie per malattia dei figli. L'estensione dell'articolo 3,1 della legge 104 del 92 che è estesa per ordinanza della cassazione, è estesa a tutto il personale civile e non a personale militare, perché così dice il nostro stato maggiore, difesa in questo caso, o stato maggiore esercito. Quindi non si estende a nessuno e sarebbe l'esenzione dalle ore notturne. Le chiedete tutte, almeno per i car giver diamole. Quindi questo è tutto a costo zero. Quindi, come vedete, stiamo facendo delle proposte che possono anche non essere accettate ma che sono a costo zero. Ma questo fatelo capire al vanno a marchi dei noanti. Allora, servizi interni di caserma, una regolamentazione. Oggi i comandanti probingiati hanno un potere assoluto sui servizi interni di caserma e la norma non lo prevede. Quindi sui servizi interni di caserma va solo un modificato all'articolo, perché devono essere i sindacati, insieme al comando generale, a stabilire le regole di come vanno distribuiti quelle risorse. Quindi, come vedete, orario di lavoro. Ho riscritto in toto tutti gli articoli dal 1999 ad oggi, sull'orario di lavoro, cercando di renderlo fruibile, in modo che diventi un diritto per il personale, non un obbligo a andare a fare le cose e subire sempre le decisioni dell'amministrazione. Certo, questo avrà un costo perché nel diritto al lavoro inserisco l'indennità di mancata programmazione dei servizi, inserisco l'impiego in reperibilità per motivi diversi dalla 121 dell'81. Con questo cosa voglio dire? Se tua amministrazione mi vuoi fare lavorare, mi devi pagare. Visto che i contratti di lavoro sono poveri, allora mi devi pagare, quantomeno con delle indennità per determinati incarichi che mi fai svolgere anche oltre il mio turno giornaliero. Quindi, la mancata programmazione dei servizi è un danno per il carabiniere che non sa oggi cosa fa domani. Noi vorremmo che il carabiniere per tutta la settimana deve sapere quelli che sono i suoi servizi, ovviamente di massima, altrimenti mi paghi se mi ricambi. Quindi, queste sono tutte pubblicate, andatevele a leggere, magari anche dei vostri suggerimenti possono essere interessanti. La tutela legale, io non so se qualcuno di voi si è mai incamminato in questo percorso di rimborso sulla tutela legale da parte dello Stato. È assolutamente assurdo che noi per avere i rimborsi della tutela legale dobbiamo ricevere un parere di congruità da parte dell'avvocatura dello Stato, senza tenere conto delle tabelle Forensi del Ministero delle Grazie e Giustizia. Allora, che le hanno fatte fare quelle tabelle Forensi nel 2014, se poi l'avvocatura, anche se rispetto alle tabelle, mi fa rimborsare una somma, mi fa congruire una somma ancora più bassa. Allora, anche se io vengo assolto, ho perso perché devo comunque finire di pagare all'avvocato…………………