Non è più possibile accettare ingerenze di parlamentari, sacerdoti e privati cittadini che violano le norme imposte dal Governo e la cui colpa deve poi ricadere sulle Forze di Polizia che cercano di far rispettare le regole. Non è facile in questo momento di difficoltà mantenere l’ordine e la sicurezza pubblica ed a ragione di ciò il Governo si è rivolto a tutti i cittadini chiedendo collaborazione. Però quale risposta si da a coloro che stanno fedelmente rispettando le regole per garantire la tutela degli altri se per primi politici e sacerdoti danno il cattivo esempio. E’ vero talvolta anche le Forze dell’Ordine esagerano ed il buon senso non prevale sulla regola, ma vedere di persone che filmano il comportamento di Carabinieri, Poliziotti e Finanzieri, convinti di poterlo fare è eccessivo. La goliardia in questo caso porta a conseguenze penali ma allo stesso tempo porta anche l’ignorante ad emulare i suoi simili, creando non poche difficoltà al tutore dell’ordine chiamato a far rispettare norme volute dal Governo per la tutela della comunità. I Sindacati USIC, USIF ed USIP, ritengono opportuno un intervento Governativo forte e deciso per evitare il proliferarsi di queste iniziative tese alla disobbedienza civile. Non è più accettabile un Governo fermo ed inerte davanti ad azioni provocatorie senza difendere l’onore ed il prestigio della divisa indossata a tutela dello Stato.