Il Sindacato

Le memorie devono creare quel dubbio nel giudicante, in maniera tale che si possa rivedere quanto contestato, oppure con elementi oggettivi, chiarire una valutazione sbagliata, riferendosi esclusivamente ai fatti accaduti e non a interpretazioni.

Se un procedimento è complesso si concedono i 2/3 di 90 giorni per preparare le memorie difensive o la difesa, il consiglio è sempre quello di richiedere i 2/3.

A volte forse per inesperienza, le memorie esprimono il contrario di quanto uno si aspetti per la decisione del procedimento, andando a gravare ulteriormente sulla decisone del comandante.

Sicuramente i più raffinati giuristi, evidenziano che nella disciplina militare di corpo, non vi è terziarità, e che solo nei procedimenti che potrebbe scaturire una sanzione di rigore, vi è una commissione, ma la decisione è sempre demandata al comandante.

Quanto esposto serve a far capire che una consultazione con chi da anni segue e aiuta i colleghi nei procedimenti disciplinari, potrebbe aiutare nella comprensione e nell'indirizzo delle memorie, oppure nella difesa. Per questo l'USIC ha istituito un team, di colleghi e consulenti esterni, che contano un esperienza decennale sulla disciplina militare, ci raccomandiamo con gli iscritti che al momento della notifica del procedimento, di contattarci, per una consultazione, e preparazione della difesa.