COMUNICATO STAMPA - PISA - CARABINIERE STA MALE DOPO PRANZO A MENSA
USIC: “Ogni anno spesi oltre 30.000.000 per il catering all’interno delle caserme e non siamo neanche in grado di garantire il controllo minimo e necessario per tutelare la salute alimentare dei militari”. “È successo quello che non doveva succedere. Il 26 luglio 2022, nella mensa della Compagnia Carabinieri di San Miniato (Pisa), durante il pranzo un militare ha avuto un malore. Lo stesso aveva anche segnalato l'odore acre e sgradevole di quanto stava consumando. Sul posto sono intervenuti i N.A.S. di Livorno e personale della ASL Toscana Centro. A seguito dell’ispezione è arrivata la sospensione immediata della preparazione e somministrazione dei pasti. Dai controlli, infatti, è emerso che la cucina e il deposito alimenti della mensa versavano in pessime condizioni igienico-sanitarie, con sporcizia diffusa e residui di cibo presenti in ogni dove. Ma non solo. Nel frigorifero sono stati rinvenuti prodotti (carne e pesce) scaduti, in cattivo stato di conservazione e privi di etichettatura, oltre al mancato aggiornamento delle schede di monitoraggio HACCP. A questo punto chiediamo: chi aveva l'onere di vigilare ed ha omesso di farlo? Da quanto tempo non veniva compiuta un'ispezione da parte degli uffici competenti? Potevano il NAS e la USL effettuare l’intervento atteso che tale incombenza è prerogativa esclusiva del servizio veterinario Arma ai sensi dell’art 182 D.Lvo 66/2010?”. È quanto dichiara, in una nota, Antonio Tarallo, Segretario Generale dell’Unione Sindacale Italiana Carabinieri (USIC). Per il comunicato clicca | QUI |